ACT!
Anticorruption Toolkit per gli enti pubblici
ACT! è un progetto europeo co-finanziato dalla Commissione Europea attraverso la Direzione Generale della Migrazione e degli affari interni.
Ha avuto inizio il 1° febbraio 2019 ed è attivo fino al 31 marzo 2021, con un consorzio transnazionale composto da varie organizzazioni europee attive nella lotta alla corruzione.
La partnership è coordinata da Transparency International Italia con la presenza delle seguenti organizzazioni italiane, spagnole e greche: OnData, Fondazione Openpolis, Avviso Pubblico (in collaborazione con Re-Act), VouliWatch, Access Info Europe.
Il progetto si focalizza principalmente sullo sviluppo di strumenti di gestione dei dati e dei rischi che permettono la supervisione civica di aree ad alto rischio di corruzione e con significativo impatto economico e sociale (bilanci, appalti pubblici, processi legislativi) e sulla promozione dell’implementazione di buone pratiche a livello europeo.
OBIETTIVO
Il progetto mira a prevenire la corruzione a livello municipale, promuovendo una piattaforma online dotata di strumenti utili a migliorare l’identificazione e la segnalazione di casi di corruzione, così come la presenza di una supervisione civica su settori vulnerabili (processi legislativi, bilanci e appalti pubblici), principalmente in tre paesi, Italia, Spagna e Grecia e con il coinvolgimento delle tre principali città europee in tale area regionale: Milano, Madrid e Atene.
RISULTATI
Nell'ambito del progetto sono stati sviluppati cinque strumenti a supporto degli enti pubblici:
1. uno strumento di whistleblowing per semplificare la presentazione e la gestione delle segnalazioni dei casi di corruzione e migliorare la salvaguardia dei whistleblower;
2. uno strumento per valutare le norme sull'accesso alle informazioni e la loro implementazione da parte delle municipalità;
3. un portale governativo aperto per incrementare la trasparenza dei processi legislativi, dove i cittadini possano supervisionare gli incontri dei decisori pubblici e i loro interessi patrimoniali;
4. un portale di open data per i contratti pubblici;
5. uno strumento interno per supportare le municipalità nell’analisi e nella prevenzione dei rischi di corruzione.